Agli inizi del XX secolo, il genetista marchigiano Nazareno Strampelli (Crispiero di Castelraimondo, 29.05.1866 - Roma, 23.01.1942) selezionò una speciale cultivar di grano duro autunnale, a partire dal frumento nordafricano 'Jenah Rhetifah'.
Rilasciata nel 1915, la nuova varietà di grano venne dedicata a Raffaele Cappelli, marchese abruzzese e senatore del Regno d'Italia, che aveva avviato le trasformazioni agrarie in Puglia e sostenuto Strampelli nelle sue attività di ricerca con campi sperimentali, laboratori e altre risorse.
Alto, tardivo, anche se suscettibile all'allettamento questo grano ottenne da subito un grandissimo successo, dovuto alla sua adattabilità, alla rusticità ma soprattutto all'eccellente qualità della sua semola, che oggi stiamo riscoprendo.